mercoledì 10 giugno 2009

Il mondo è piccolo

Racconta Ferruccio Alessandri che il suo primo incontro con Linus avvenne proprio nel momento in cui stavano scaricando davanti ad un'edicola di Milano il pacco col primo numero, e lui, che allora lavorava alla redazione di Gamma, pensò che gli sarebbe piaciuto realizzarla ; infatti poco tempo dopo si ritrovò a lavorare proprio a Linus!
Ma facciamo un passo indietro: cos'era Gamma?
Gamma uno anno primo volume primo, così recita per esteso la copertina, esce nell'ottobre 1965, non molto ben distribuita, ha all'inizio un modesto impatto sugli appassionati. E' molto cara, 500 lire (ovvero 2 volte e mezzo Urania) ed ha solo 112 pagine. La copertina non è molto fantascientifica e nelle edicole del tempo solo la scritta fantascienza che campeggia sulla copertina indica il genere.

Inizialmente edita dalle Edizioni Gamma di Milano, con il numero 6 passa sotto le Edizioni dello Scorpione e il prezzo scende a 400 lire, per scendere ulteriormente a 350 lire. E' una delle poche riviste che abbia diminuito il prezzo (l'altra è I romanzi di Urania).


In un'epoca di voli spaziali è inevitabile che la fantascienza suscitasse un certo interesse che era coperto editorialmente, in massima parte, dalla suddetta Urania che, nel decennio che ci interessa, è curata da Fruttero e Lucentini, i quali purtroppo, per esigenze di foliazione, non esitano a tagliare impietosamente i romanzi troppo lunghi.
Gli appassionati ricorderanno sicuramente le copertine bianche col cerchio rosso entro cui era inscritta una splendida immagine di Karel Thole.

Proprio per soddisfare i puristi e anche per un piacere personale di chi ha la ventura di collaborare a queste imprese, nascono riviste amatoriali come Gamma, ma anche come Futuro di Lino Aldani e Inisero Cremaschi o Nova di Ugo Malaguti.

La storia di quest'ultima arriva fino ai nostri giorni e si può considerare essa stessa un'avventura; nel video vedete appunto il suo fondatore (a destra) in compagnia di Giovanni Mongini, altro grande appassionato ed esperto del cinema di fantascienza, ma di questo parleremo in un altro articolo.




1 commento:

  1. L’anno prossimo Urania compirà sessant’anni: risale infatti all’ottobre del 1952 l’uscita del primo numero, Le sabbie di Marte di Arthur C. Clarke. Una storia che ha visto l’alternarsi di vari direttori, dal primo Giorgio Monicelli (fratello del regista Mario) all’era di Fruttero & Lucentini, fino all’attuale Giuseppe Lippi al timone ormai da due decenni. E proprio Giuseppe Lippi sarà ospite e animatore della prima Uraniacon, la convention dei fan di Urania, un popolo di appassionati che ama questa rivista ben aldilà della semplice passione per il genere di romanzi che essa pubblica. A partire dai collezionisti, editori anche di diversi siti non ufficiali, che si confronteranno in una tavola rotonda giovedì 2 giugno; Lippi stesso invece parlerà delle novità e delle prospettive della rivista venerdì 3 giugno, giorno per il resto del programma dedicato al fantasy (e probabilmente qualche parola verrà spesa anche sulle incursioni Uraniane nel genere, da Urania Fantasy a Epix); sabato si parlerà di illustrazione con Maurizio Manzieri e Franco Brambilla, entrambi copertinisti di Urania in epoche diverse, ma sarà anche la giornata in cui si incontrerà l’ospite d’onore Robert J. Sawyer, del quale proprio a DelosDays verrà presentato in anteprima il nuovo romanzo WWW: Il risveglio, in uscita su Urania in giugno. Sempre sabato ci sarà anche Paolo Aresi a parlare del suo romanzo Korolev, uscito su Urania in aprile e dedicato all’esplorazione spaziale russa, e Luca Masali, ospite d’onore italiano, che disserterà sul tema “come si vince un premio Urania”.

    La manifestazione si svolgerà alla Casa dei Giochi di Via Uguzzone 8 a Milano, dove sarà anche allestita una mostra di illustrazioni di Manzieri e Brambille e dove sarà esposto un grande tabellone con la cronologia storica di Urania.

    L’entrata per una giornata costa 10 euro, giornaliera, e con 20 euro (una tantum) in più si ricevono anche a due libri in omaggio e al volumetto ricordo Alba del futuro, con racconti di tutti gli otto ospiti, ideale da far autografare.


    » UraniaCon www.delosdays2011.it

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