Nonostante la fine del concilio vaticano secondo avesse introdotto "ammodernamenti" al rito liturgico (messa beat) , sulla spinta delle istanze sociali che provenivano dal mondo, specialmente studentesco (rivolte a Berkeley nel 1964, i provos in Olanda), in Italia il sesso faceva ancora scandalo presso i "benpensanti", come dimostra la vicenda del giornale studentesco "La Zanzara", uscito nel febbraio 1966 con una inchiesta che divenne subito un caso.
Al link del titolo trovate la cronaca e il testo dell'inchiesta lo trovate qui, nel sito del Liceo Parini di Milano.
Il presidente del tribunale concluse con un invito ai ragazzi a non montarsi la testa, comunque pare che i tre ebbero tutti una buona riuscita professionale, anche se a quei tempi non si cercava lo scandalo per avere una facile popolarità e i relativi benefici.
Semmai, di lì a poco, questi studenti o i loro compagni, arrivati all'Università, avrebbero fondato il movimento studentesco...
Per avere un'idea di come in dieci anni si sia evoluto il costume, potete seguire il link:
sexyrama che presenta una selezione di copertine di periodici italiani dal 1960 al 1969, tratte da un ben più corposo volume a cura di Roberto Baldazzini
La bicicletta bianca che si vede nella foto è un richiamo al movimento dei provos e fu ripresa in una canzone portata al successo da Caterina Caselli, ma scritta da Francesco Guccini, Le biciclette bianche (1967)
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