In Vietnam continua la guerra con una fase favorevole ai Vietcong che, con l'offensiva del capodanno (fine gennaio), arrivano fino alle porte di Saigon e il contraccolpo è la rinuncia di Lindon Johnson a ricandidarsi alla presidenza degli USA.
Ma l'evento internazionale dell'anno con le maggiori ripercussioni anche in Italia è la cd. "Primavera di Praga":
Le riforme politiche di Dubček, che egli stesso chiamò felicemente "Socialismo dal volto umano", in realtà non si proponevano di rovesciare completamente il vecchio regime e allontanarsi dall'Unione Sovietica: il progetto era di mantenere il sistema economico collettivista affiancandovi una maggiore libertà politica (con la possibilità di creare partiti non alleati al partito comunista), di stampa e di espressione.
Come già successo nel 1956 in Ungheria, i carri armati sovietici ristabilirono l'ordine.
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